Andamento meteo.
Prevista fino alla giornata di giovedì alta pressione, con assenza di precipitazioni e temperature sopra la media. Possibili precipitazioni verso fine settimana verso i rilievi.
Stadio fenologico.
Siamo dalla fase BBCH 01 – INGROSSAMENTO DELLE GEMME a BBCH 05 – GEMMA COTONOSA, secondo le varietà e l’esposizione delle varie aree, con un anticipo di circa 7/10 giorni rispetto la scorsa annata. In alcune aree è iniziato il “pianto” della vite, che precede il germogliamento.
Difesa fitosanitaria.
Tignole della vite: si raccomanda di posizionare i diffusori per la confusione sessuale entro il mese di marzo, e di smaltire quelli vecchi presenti in vigneto. I Soci che provvedono all’applicazione della confusione sono pregati di comunicarlo al tecnico.
Cocciniglie: nei vigneti dove sono stati riscontrati danni da questo parassita durante la vendemmia, si può intervenire in questa fase con OLIO MINERALE, da applicare comunque entro la gemma cotonosa per evitare in seguito fitotossicità con la successiva applicazione di Zolfo.
Nottue: si tratta di insetti che compiono due generazioni l’anno, e la prima in alcune aree può arrecare danni con l’accecamento delle gemme, in quanto si nutrono delle stesse che sono al momento la parte più tenera della pianta. In caso vengano riscontrati danni importanti contattare il tecnico.
Patologie del legno: per il contenimento della diffusione del Mal dell’esca si può eseguire un trattamento preventivo con funghi antagonisti per contrastare l’ingresso di quelli patogeni in seguito ai tagli di potatura; questo intervento è consigliato soprattutto nei nuovi impianti, con piante ancora sane o con presenza del patogeno entro il 5 %. I prodotti da utilizzare sono:
Esquive WP (Trichoderma atroviride, ceppo I – 1237) , da impiegare entro due settimane dopo la potatura;
Remedier (Trichoderma asperellum e gamsii), da impiegare non oltre la fine della fase del pianto;
Tellus (Trichoderma asperellum e gamsii), da impiegare entro la fine della fase del pianto;
Vintec (Trichoderma atroviride, ceppo SC1), da impiegare prima della fase del pianto, con temperature che raggiungono i 10 °C per almeno 5 ore e umidità relativa superiore al 70%.
Tessior (Boscalid – Pyraclostrobin), prodotto di sintesi da spruzzare sui singoli tagli di potatura contestualmente alla stessa.
E’ comunque per tutti i trattamenti importante bagnare bene le ferite da taglio, evitando le giornate o le ore più calde e con vento.
Pratiche agronomiche.
Visto le condizioni attuali dei terreni, si possono completare le operazioni di diserbo meccanico con macchine a dischi e lame.
Fertilizzazione: nei mesi da marzo a giugno la vite ha il picco massimo di attività radicale, pertanto il periodo è buono per procedere con la distribuzione dei fertilizzanti. Dosi standard indicative possono essere di 50 kg/ha di Azoto, 40 kg/ha di Fosforo e 80 kg/ha di Potassio, da ridurre in caso di produzioni elevate o aumentare in caso di terreni impoveriti.