Fase fenologica: germogliamento.

Difesa anticrittogamica.
Escoriosi: non vengono segnalate situazioni di pericolo; le tacche nere lungo il tralcio che indicano presenza di inoculo dallo scorso anno sono praticamente assenti.

Peronospora: Siamo nella fase di germogliamento nelle aree più fredde e avanzato in quelle più calde; in quest’ultime si sta avvicinando alla fase di suscettibilità della prima fogliolina alle infezioni peronosporiche.

Il bel tempo in corso, con le temperature in aumento e una buona dotazione idrica nel suolo, favoriranno il veloce sviluppo dei germogli,  per cui entro fine mese si  potrà aver raggiunto quasi ovunque la suscettibilità alla peronospora.

Le abbondanti piogge dei mesi scorsi  hanno favorito la maturazione delle macrospore della peronospora svernante, le temperature sono mediamente sopra la media dei 10 gradi, quindi per la prima infezione mancherà  una pioggia infettante di almeno 10 mm, accompagnata da forte vento. Non necessariamente saranno da aspettare uno sviluppo vegetativo superiore ai 10 cm, considerando che l’infezione può entrare anche poco prima.

Si consiglia quindi, dove si raggiungono le condizioni descritte, di iniziare gli interventi di difesa con un primo trattamento fungicida verso la metà fine della settimana prossima, impiegano un prodotto rameico a base di Poltiglia Bordolese,  Solfato Tribasico oppure  un mix tra Idrossido e Ossicloruro di rame. Può essere validamente aggiunto un prodotto a base di Fosfito (Quartet, Century, LBG01F34, Aliette, ecc.), in quanto come valido induttore di resistenza agisce al meglio dall’inizio della difesa fino a fine fioritura.

I fosfiti non sono ammessi in viticoltura biologica. Chi è in conversione o è già certificato può utilizzare in alternativa un prodotto con alghe (sempreché sulla confezione sia riportato l’impiego in agricoltura biologica).

Oidio: lo sviluppo di questa malattia è al momento lento, comunque è necessario integrare la difesa antiperonosporica con un prodotto a base di zolfo a dosaggi minimi.

Insetti fitofagi: in alcune aree si sono manifestate degli attacchi di nottue, e al momento la fase critica è superata. Per chi non ha ancora esposto i diffusori per la confusione sessuale, nelle aree più in altitudine siamo agli ultimi giorni, in tutte le altre siamo in ritardo. Per quanto riguarda il monitoraggio delle cocciniglie, abbiamo iniziato i primi controlli, che proseguiranno nelle prossime settimane.

Ricordo che il servizio tecnico offerto dalla Cantina quest’anno prevede il supporto diElisa di Carli e Cecilia Adami, soprattutto per il controllo delle tignolette nelle aree a confusione sessuale e delle cocciniglie.

Informazioni varie: da lunedì 23 Aprile, ore 14,30 – 15.30, inizieranno i Recapiti Tecnici che quest’anno si faranno  presso la Cantina Valpantena di Quinto.
Gli incontri si svilupperanno con lo scambio di informazioni tecniche tra i partecipanti, condivisione sui rilievi eseguiti e  la sintesi finale di un piano di difesa per la settimana entrante.
Nel corso della stagione gli incontri saranno integrati con tecnici esperti di fitoiatria.
Gli incontri sono naturalmente aperti a tutti: viticoltori, tecnici, punti vendita.