Andamento meteo.
Dopo le recenti piogge, sono previsti alcuni giorni con temperature in aumento e tempo stabile fino a fine settimana, quando saranno previste nuove piogge.
Stadio fenologico.
La classe fenologica più frequente è il germoglio con 3/4 foglie distese ed infiorescenze visibili (BBCH-14/15). Dove la precocità è più manifesta si sono già raggiunte le 6/7 foglie distese e infiorescenze visibili con fiori racchiusi e raggruppati tra loro (BBCH-16).
Difesa fitosanitaria: Peronospora.
Le piogge cadute questi ultimi giorni sono state contenute mediamente intorno ai 10 mm, ma tali comunque da favorire la partenza delle infezioni primarie. Chi ha trattato poco prima delle piogge garantendo la copertura, non dovrebbe aver problemi in merito, in quanto le stesse non sono state dilavanti; il prossimo l’intervento andrà posizionato entro fine settimana, con un prodotto di copertura a base di Rame (calcolando 200 gr. di principio attivo per ettaro), oppure con Metiram, Folpet o Ditianon. Al prodotto di copertura può essere abbinato un fosfito o un fosfonato, un adesivante e per chi usa solo Rame può essere utile un induttore di resistenza (es. Laminarina, Cerevisane). Chi aveva trattato ad inizio della scorsa settimana, e con vegetazione che ad oggi ha raggiunto i 20 cm e presenta il grappolo esposto, al prodotto di copertura può essere indicata l’aggiunta di un citotropico o un translaminare (Cimoxanil, Dimetomorph, Iprovalicarb, Mandipropamide, Valifenalate, Benalaxil-M).
Difesa fitosanitaria: Oidio.
Di questo fungo già si segnala la sua comparsa nei testimoni non trattati di collina, pertanto va mantenuta la copertura con Zolfo a dosi medio-altre, preferibilmente in formulazione liquida o in pasta, in quanto più persistenti. Nei vigneti storicamente più sensibili può essere aggiunto un prodotto di sintesi, quale Spiroxamina, Meptyl-Dinocap, Fluxapyrozad.
Difesa fitosanitaria: Cocciniglie.
Si rileva una discreta presenza di Parthenolecanium corni (la cocciniglia con lo scudetto marrone). Solitamente queste cocciniglie vengono efficacemente contenute dai parassiti naturali, per cui è importante preservare un ambiente e delle condizioni che favoriscano la loro presenza (inerbimenti, sovesci, impiego di insetticidi ad azione mirata). Laddove è riscontrata una storica presenza con danni a piante e alla produzione, si può nel frattempo posizionare un intervento con Pyriproxyfen (es. Maracanà, Sinsajo).
Difesa fitosanitaria: Cicalina Americana (Erasmonaura vulnerata).
Si rileva in diversi vigneti con manifestazioni ad ordine sparso. Dove lo scorso anno era presente e anche quest’anno si inizia a manifestare, può essere utile l’integrazione dei normali interventi fitosanitari con Caolino alla dose di 2 kg per ettaro, applicato ad ogni trattamento.
Varie.
Si raccomanda di prestare molta attenzione nella scelta dei formulati commerciali, soprattutto per quanto riguarda: distanza di applicazione tra un intervento e l’altro, numero massimo di applicazioni, distanze da rispettare.
Si raccomanda infine, per chi non l’avesse fatto, di avvisare se sono stati applicati i diffusori per la confusione sessuale.