Andamento meteo. La settimana è iniziata con il bel tempo, previsto fino alla serata di mercoledì 03 giugno, con ulteriore peggioramento da giovedi.
Stadio fenologico. La fioritura è in fase finale quasi ovunque, ad eccezione degli areali più in quota (BBCH-65). La fase fenologica prevalente è quindi di fine fioritura (BBCH-69). Nelle zone con fase più avanzata si è arrivati alle bacche con dimensioni del “grano di pepe” (BBCH-73).
Difesa antiparassitaria: peronospora. Si segnalano sporadiche presenze di macchie d’olio, ma il rischio infettivo per questo fungo rimane comunque alto, sia per la fase fenologica sia per le condizioni meteo. Per le aziende con indirizzo di difesa biologico è necessario ripristinare le coperture entro la giornata di oggi sempre con prodotti rameici alla dose di 300/400 gr. RAME METALLO per ettaro. Per le aziende in difesa integrata vi è la possibilità di completare il secondo trattamento con OXATHIOPIPRONIL+ZOXAMIDE (Zorvec Zelavin Vel – Zorvec Vinabel), a distanza di 10 – 14 giorni dal precedente, oppure proseguire con l’impiego di RAME e l’eventuale aggiunta di fosfiti/fosfonati e a scelta un prodotto a base di CIMOXANIL, CYAZOFAMIDE, ZOXAMIDE, DIMETOMORPH, MANDIPROPAMIDE. Attenzione sempre alle indicazioni di etichetta.
Difesa antiparassitaria: oidio. Al momento non si segnalano infezioni, ma con la fine della fioritura il rischio infettivo aumenta. Va pertanto mantenuta la difesa preventiva con prodotti a base di ZOLFO (meglio se liquido o in pasta) a dosaggio medio-alti, oppure, per le aziende non ad indirizzo Bio, un prodotto di sintesi a scelta tra CIFLUFENAMIDE, FLUXAPIROXAD, METRAFENONE o un IBE. Prestare sempre attenzione alle indicazioni di etichetta.
Difesa antiparassitaria ai fitofagi: tignoletta. Si segnala la presenza delle crisalidi e a breve dovrebbe iniziare la cattura dei maschi in volo di seconda generazione. In questa fase non è necessario alcun trattamento.
Cocciniglie. Si riscontra la migrazione delle neanidi della Parthenolecanium corni (cocciniglia con scudetto marrone), che negli areali rilevati non richiede un intervento specifico, in quanto sufficientemente controllata dai predatori/parassitoidi. Si sta rilevando anche la presenza delle neanidi del pseudo coccide, Planocossus Ficus ed è iniziata in alcune aziende il lancio degli antagonisti. Le aziende monitorate che necessitano di un intervento specifico verranno contattate singolarmente. Se qualche Socio con azienda non monitorata dai colleghi (Cecila Adami, Elisa de Carli, e per i Bio Egon Giovannini, Fausto Bonomi) ritiene di avere la presenza di questo parassita ce lo comunichi tempestivamente.
Cicaline. Tra le cicaline quella che più viene monitorata nelle nostre aree per i possibili danni alla vegetazione è quella americana (Erasmoneura vulnerata). Al momento si stanno rilevando le neanidi e le ninfe di prima generazione. L’intervento di difesa viene indicato nel caso vengano superate le 5 forme giovanili per foglia basale. In questo caso si può intervenire con un prodotto a base di ACETAMIPRID (in post fioritura vite anche contro le cocciniglie) oppure con l’applicazione di CAOLINO (per questo prodotto prestare attenzione ai dilavamenti perché è poco persistente in caso di pioggia).
