Andamento Meteo
La settimana è iniziata con un temporale che ha investito nella serata di lunedì la vallata di Negrar e Marano, accompagnato in alcune aree da chicchi di grandine. Una possibile perturbazione è possibile nella giornata di oggi, poi ritorna il bel tempo per tutta la restante settimana.
Fase Fenologica
La fase fenologica raggiunta in buona parte della denominazione va dal dal 75% dell’invaiatura (BBCH-83) al 100% (BBCH-85). Si rileva sempre una certa variabilità in relazione all’ubicazione dei singoli vigneti, al carico produttivo, allo stress idrico trascorso e alle diverse varietà.
Difesa Fitosanitaria: Patogeni
- Peronospora (Plasmopara viticola)
Non rappresenta più una minaccia per la produzione; un eventuale intervento si può prevedere solo in alta collina a protezione delle femminelle, con un prodotto rameico alla dose di 200 gr. di principio attivo per ettaro. In tutti gli altri casi, in vista della vendemmia, si sospende ogni intervento per questo fungo.
- Oidio (Uncinula necator)
Per questo parassita, nelle sole zone di alta collina si può mantenere la protezione con un ultimo impiego di Zolfo oppure Bicarbonato di potassio (evitando la miscela con prodotti rameici), oppure prodotti microbiologici o terpenici.
- Botrite (Botrytis cinerea)
Nei vigneti che sono stati coinvolti da colpi di grandine con l’ultimo temporale, si raccomanda un intervento con antibotritico micro-biologico o terpenico, abbinato a Zeolite per favorire la cicatrizzazione delle ferite. In alternativa si può applicare del Bicarbonato di potassio. Non è il caso di impiegare prodotti rameici per non ritardare la ripresa vegetativa e la maturazione delle uve. In questo periodo è proibito l’impiego di prodotti di sintesi, considerato il loro lungo periodo di carenza e le problematiche sulla fermentazione dei mosti.
- Mal dell'Esca
(P. aleophilum, P. chlamydiospora)
Con l’estate si assiste alla veloce proliferazione di piante con sintomi di questa malattia, oramai divenuta endemica.
Le piante colpite con il “colpo apoplettico”, quindi con morte improvvisa, vanno segnate per essere poi sostituite nel corso dell’inverno. Per le altre, se individuate con i primi sintomi, si può procedere alla spaccatura (curettage) e pulizia dalle parti malate o alla loro capitozzatura, per cercare di recuperarle. Le piante malate lo rimangono per sempre, ma se pulite per tempo possono convivere con i funghi e mantenersi produttive ancora per diversi anni, con il vantaggio di avere una struttura e apparato radicale già sviluppati.
Le giovani piantine in sostituzione necessitano di tempi molto lunghi per l’allevamento e per arrivare in produzione, in quanto soggette a competizione da parte di quelle adulte.
Difesa Fitosanitaria: Insetti
- Tignoletta (Lobesia botrana)
Nelle aree più in quota, dove non è stato ancora eseguito l’intervento o la ribattuta, procedere alla sua esecuzione nel corso di questa settimana.
- Cicalina della
Flavescenza Dorata (Scaphoideus titanus)
Non si prevede alcun intervento integrativo generalizzato di contenimento. Non va invece trascurato il continuo monitoraggio delle piante, togliendo prontamente quelle che manifestano i primi sintomi di Flavescenza dorata.
Cocciniglia Farinosa della Vite (Planococcus ficus)
Laddove si dovesse riscontrare la presenza di cocciniglia farinosa (Planococcus ficus), si può procedere al tempestivo lancio della cocciniglia predatrice Cryptolaemus montrouzieri, molto efficacie e ora non disturbata dagli interventi insetticidi.
Scottature
Per prevenire le scottature fare attenzione agli interventi di cimatura e defogliazione troppo spinti. Cercare di mantenere ombreggiati i grappoli più esposti per evitare danni e problemi di maturazione, soprattutto per varietà come Corvina e Corvinone.
Si consiglia l’applicazione lungo la fascia dei grappoli di Caolino, Zeolite o polvere di roccia, in grado di contrastare anche lo sviluppo delle cicaline.
Concimazioni
Durante il periodo che precede la maturazione dei grappoli può essere utile la distribuzione di fertilizzanti fogliari a base di Calcio, Magnesio e Boro.
Altre Comunicazioni
Con l’avvicinarsi della maturazione delle uve, prestare particolare attenzione ai tempi di carenza di tutti i prodotti impiegati.
Per quanto riguarda il calendario di conferimento delle uve, stiamo proseguendo le analisi per le singole varietà e zona, seguendo le relative curve di maturazione. Per la prossima settimana sarà comunque previsto l’inizio dei conferimenti per Spigamonti, e a seguire le altre varietà precoci mature. Quanto prima verrà mandata specifica comunicazione con le date di inizio raccolta.
Prosegue la distribuzione dei plateaux, nella sede di Negrar e in quella di San Pietro in Cariano, per tutta la settimana escluso il sabato. Si raccomanda, ai fini organizzativi e per evitare assembramenti durante i conferimenti, di procedere al loro regolare ritiro. La cernita delle uve destinate all’appassimento quest’anno richiederà un maggiore impegno, quale conseguenza del particolare andamento stagionale, ma è assolutamente importante fare del nostro meglio per adempiere al pieno conferimento delle quote assegnate. Si chiede la piena collaborazione di tutti i Soci per il buon proseguimento dell’azienda.
Si raccomanda di procedere all’aggiornamento nella compilazione dei quaderni di campagna, di cui una copia per chi compila la versione cartacea dovrà essere consegnata in Cantina prima dell’inizio vendemmia.
Lo Staff Tecnico
Claudio Oliboni – Andrea Barbieri
