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4 Settembre 2024

BOLLETTINO FITOSANITARIO VITE: 03 SETTEMBRE 2024

Andamento Meteo

Settimana all’insegna dell’instabilità, con cielo coperto e piogge previste per la giornata di giovedì, che dovrebbero portare ad un calo delle temperature, finora elevate per il periodo.

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Fase Fenologica

La fase fenologica raggiunta in buona parte della denominazione va dalla piena invaiatura (BBCH-85), alla maturazione di raccolta per le varietà precoci  (BBCH-89). Si conferma una variabilità marcata tra le varietà precoci e quelle a maturazione intermedia/tardiva.  

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(Grappolo: BBCH-89)

Difesa Fitosanitaria: Patogeni


- Peronospora (Plasmopara viticola)

Non rappresenta più una minaccia per la produzione; un eventuale intervento si può prevedere solo in alta collina a protezione delle femminelle, con un prodotto rameico alla dose di 200 gr. di principio attivo per ettaro. In tutti gli altri casi, in vista della vendemmia, si sospende ogni intervento per questo fungo.

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(Grappolo colpito da Peronospora)

- Oidio (Uncinula necator)

Nei soli confronti dell’oidio, si può applicare il micro-organismo AQ10, particolarmente indicato contro lo sviluppo del parassita nel periodo dalla raccolta alla caduta delle foglie. I prodotti rameici non vanno più usati per non ritardare la maturazione delle uve. 

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(Grappolo di Corvina di alta collina colpito da Oidio)

- Botrite (Botrytis cinerea)

Nei vigneti con uve destinate all’appassimento, in quelli con grappoli compatti o con ferite da grandine, si può applicare un prodotto
antibotritico micro-biologico o terpenico, abbinato a Zeolite. In
alternativa si può applicare del Bicarbonato di potassio, con azione di
contenimento anche nei confronti dell’oidio. Quest’ultimo è particolarmente indicato nei vigneti storicamente infettati da questo fungo.

Assolutamente proibito l’impiego di prodotti di sintesi, considerato il loro lungo periodo di carenza e le problematiche sulla fermentazione dei mosti.

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(Prime manifestazioni di Botrite su acini lesionati)

- Mal dell'Esca

(P. aleophilum, P. chlamydiospora)

Con l’estate si assiste alla veloce proliferazione di piante con sintomi di questa malattia, oramai divenuta endemica. 

Le piante colpite con il “colpo apoplettico”, quindi con morte improvvisa, vanno segnate per essere poi sostituite nel corso dell’inverno. Per le altre, se individuate con i primi sintomi, si può procedere alla spaccatura (curettage) e pulizia dalle parti malate o alla loro capitozzatura, per cercare di recuperarle. Le piante malate lo rimangono per sempre, ma se pulite per tempo possono convivere con i funghi e mantenersi produttive ancora per diversi anni, con il vantaggio di avere una struttura e apparato radicale già sviluppati. 

Le giovani piantine in sostituzione necessitano di tempi molto lunghi per l’allevamento e per arrivare in produzione, in quanto soggette a competizione da parte di quelle adulte. 

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(Pianta colpita da Mal dell'Esca che ha ha perso la produzione. Apparato fotosintetico compromesso)

Difesa Fitosanitaria: Insetti

- Cicalina della Flavescenza Dorata (Scaphoideus titanus)

Non si prevede alcun intervento integrativo generalizzato di contenimento. Non va invece trascurato il continuo monitoraggio delle piante, togliendo prontamente quelle che manifestano i primi sintomi di Flavescenza dorata.

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(Pianta con classici sintomi della FD)

Cocciniglia Farinosa della Vite (Planococcus ficus)

Laddove si riscontri la presenza di cocciniglia farinosa (Planococcus ficus), si può procedere al tempestivo lancio della coccinella predatrice Cryptolaemus montrouzieri.

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(Adulto su pagina inferiore)

Cicalina Americana
(Erasmoneura vulnerata)

In alcuni vigneti questo insetto si sta diffondendo provocando una “depigmentazione” delle foglie, diminuendo di fatto l’attività fotosintetica e ostacolando la maturazione dell’uva. Solo in questi casi si può provvedere all’ applicazione di un prodotto con ridotto periodo di carenza, a base di Piretro, Azadiractina, Sali potassici degli acidi grassi, Olio essenziale di arancio dolce, distribuito nelle ore serali.

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(Danni su foglia causati dalla cicalina)

Altre Comunicazioni

Prosegue il conferimento delle uve precoci già pronte presso la sede di Negrar. 

Nell’occasione dell’assemblea pre-vendemmiale di venerdì 6 Settembre verranno consegnati i calendari di conferimento definitivi per zona.

Si raccomanda di concludere la compilazione dei quaderni di campagna, e di consegnarne una copia in Cantina prima dell’inizio vendemmia. La consegna del registro cartaceo non è necessaria per i Soci che utilizzano il supporto informatico Enogis con le credenziali fornite dalla Cantina.

Lo Staff Tecnico

Claudio Oliboni – Andrea Barbieri

 

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