Andamento meteo.
La scorsa settimana è stata caratterizzata da locali rovesci, anche di forte intensità, con precipitazioni mediamente comprese tra i 50 e i 70 mm di pioggia. Ora questa instabilità si sta attenuando, permettendo alle temperature di attestarsi alle medie del periodo. E’ previsto tempo variabile soprattutto nelle giornate di mercoledi e venerdi.
Stadio fenologico.
Prosegue lo sviluppo fenologico, differenziato secondo l’altitudine, l’esposizione e le varietà presenti. Nelle aree di bassa e media collina si è arrivati alla fase BBCH-53, con le infiorescenze chiaramente visibili, e a seguire la fase BBCH-13 con germoglio a 3 foglie distese; nelle aree invece più in ritardo siamo nella fase BBCH-11 con la prima foglia in distensione separata dal germoglio.
Difesa fitosanitaria.
Peronospora: le piogge della scorsa settimana, accompagnate dallo sviluppo dei germogli e le temperature primaverili, hanno in diversi areali concorso al verificarsi delle condizioni minime per la partenza delle infezioni primarie. Si prevede pertanto, in difesa integrata e nelle aree dove i germogli hanno raggiunto gli 8-10 centimetri, di organizzare un intervento con prodotti a base di Rame (applicando un dosaggio di 200 gr/ettaro di principio attivo) oppure di Metiram (alla dose di etichetta). Dove si sono raggiunti i 15 cm di sviluppo dei germogli, si possono aggiungere fosfiti o fosfonati.
Oidio: questa crittogama non è ancora attiva sulla vite, ma in considerazione dell’aumento delle temperature, va previsto l’inizio dell’applicazione di Zolfo alle dosi medie di etichetta.
Tignolette: il volo dei maschi di prima generazione, nelle aree senza confusione sessuale è in lieve calo. Per ora si fa solo monitoraggio.
Cocciniglie: viene segnalata la schiusura delle uova con uscita delle prime neanidi di Planococcus ficus (Cocciniglia farinosa). Anche per questo fitofago al momento si fa solo monitoraggio.
Cicaline: al momento si rileva in alcune zone l’iniziale comparsa della cicalina Erasmoneura, responsabile di punteggiature e ingiallimenti. Al momento si tiene monitorata, e l’eventuale trattamento si farà in prima generazione verso fine mese. Verrà data una successiva comunicazione sulle date di intervento.
Note tecniche.
Nelle aree di maggior sviluppo vegetativo si iniziano le operazioni di spollonatura, pulizia delle teste (lasciando i soli germogli verdi utili alla formazione della vegetazione per il prossimo anno), scacchiatura (togliendo i germogli più deboli e doppi).
Per quanto riguarda lo sfalcio delle erbe nei vigneti, è utile eseguire questa operazione a file alterne e non raso-terra, per favorire un ambiente utile agli insetti utili.
Con l’inizio dei trattamenti, si ricorda l’obbligo, previsto dalle normative regionali e nazionali, di segnalare gli interventi con apposite tabelle da applicare in vicinanza delle strade o delle abitazioni.
Si allega un modello da stampare e compilare, scaricabile cliccando qui di seguito: SI INFORMA CHE SUI TERRENI PROSPICIENTI LE VOSTRE ABITAZIONI.
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