Andamento meteo.
Rimane il bel tempo fino al pomeriggio di mercoledi, da quanto saranno possibili locali fenomeni temporaleschi.
Stadio fenologico.
Le temperature elevate hanno rallentato lo sviluppo vegetativo, ma nelle zone con sviluppo più avanzato gli acini hanno raggiunto le dimensioni da piccolo pisello al 50% delle dimensioni finali (BBCH-75). Nella maggior parte dei vigneti gli acini hanno le dimensioni da grano di pepe a piccolo pisello (BBCH-73/75).
Difesa fitosanitaria.
Peronospora: non si segnalano infezioni di particolare gravità. La difesa preventiva, le temperature elevate e l’assenza di pioggia hanno contribuito al suo contenimento, ma in alcuni areali dove l’umidità notturna è elevata permangono le sporulazioni. Va pertanto mantenuta l’attenzione soprattutto nei confronti dei grappoli, con l’impiego di prodotti a base di Rame alla dose di 250/300 gr. di principio attivo per ettaro. Solo nelle zone particolarmente a rischio si può integrare con prodotti a base di Zoxamide, Cimoxanil, Cyazofamide, Ametoctradina, affiancati a Dimetomorph, Mandipropamide, o fosfiti/fosfonati, prestando attenzione al numero di interventi previsti in etichetta. I fosfiti e fosfonati si possono impiegare solo fino al 30/06.
Oidio: si sta segnalando la sua progressiva comparsa, soprattutto in collina e sui grappoli difficilmente raggiunti dai prodotti fitosanitari. Questa fase è di estrema sensibilità, pertanto la difesa ma mantenuta con scrupolo. Si consiglia l’impiego di Zolfo a dosaggi medio-alti, oppure l’impiego dei prodotti di sintesi a base di Ciflunenamide, Fluxapiroxad, Metrafenone, Difenconazolo, Fenbuconazolo, Flutriafol o Tetraconazolo, prestando sempre massima attenzione alle indicazioni di etichetta, evitandone un uso improprio. Dove si sono manifestati i sintomi su grappoli e foglie, si può intervenire tempestivamente con Zolfi in polvere, nelle prime ore del mattino e facendo attenzione alla deriva, oppure con l’impiego di Olio essenziale di arancio (Limocide, Prev-Am Plus).
Botrite: per questo fungo sono importanti le operazioni agronomiche di sfogliatura ed esposizione dei grappoli, facendo attenzione però alle scottature solari. La difesa, con queste temperature, va eventualmente fatta con prodotti terpenici (es. 3Logy) o di sintesi. I prodotti micro-biologici vanno preferibilmente applicati verso la maturazione delle uve, con temperature in calo e aumento dell’umidità. I prodotti a base di Bicarbonato di Potassio, efficaci anche contro l’odiio, vanno eventualmente applicati da soli per fitotossicità in caso di uso con rameici.
Tignolette: il volo di seconda generazione, nelle zone senza confusione sessuale è partito con discreta intensità. Si prevede quindi di intervenire con prodotti ovicidi a base di Indoxacarb, Clorantraniliprole, Metossifenozide o Tebufenozide dalla data odierna fino al 4 Luglio in pianura e bassa collina, da domani al 5 luglio in alta collina. I prodotti larvici, a base di Emamectina B. ,Spinosad o Bacilus Thurigiensis Kurstaki vanno invece applicati dal 3 al 7 luglio in pianura/bassa collina e dal 6 al 10 luglio in alta collina. Per questi prodotti, si consiglia l’impiego abbinato agli antibotritici localizzali nella fascia dei grappoli, in quanto al di fuori di questa sono sprecati.
Cicaline: continua la segnalazione sui nostri vigneti della presenza dello Scaphoideus titanus, vettore della Flavescenza dorata. Nel caso si riscontra anche la presenza di piante sintomatiche, scatta l’obbligo normativo della estirpazione delle stesse e della difesa obbligatoria, da effettuarsi con prodotti a base di Azadiractina, Sali potassici degli acidi grassi (Flipper),Olio essenziale di arancio, Beauveria Bassiana o Piretro.
Note tecniche. Si procede con le operazioni di cimatura e lieve sfogliatura delle zone attorno ai grappoli, per favorire la penetrazione ed efficacia degli interventi fitosanitari ed avere un buon aiuto nella sanità della pianta da parte degli interventi agronomici.