Andamento meteo.

Persistono condizioni di tempo stabile, con cielo sereno e temperature elevate, superiori alla media del periodo. Previsto l’arrivo di una perturbazione a fine settimana.

Stadio fenologico.

La classe fenologica mediamente presente è quella di BBCH-83 con maturazione delle uve in corso, con situazioni comunque disformi in relazione a varietà, produzione, altitudine.

Difesa fitosanitaria.

Peronospora. Il rischio per questa crittogama è basso, in quando le condizioni meteo di questo periodo la stanno contenendo. Solo in caso di situazioni di ritardo fenologico e con infezioni in atto su femminelle è opportuno un intervento con prodotti rameici alla dose di 200 gr. di principio attivo per ettaro prima della prossima pioggia.

Oidio. Il rischio rimane elevato, favorito da questo andamento meteo; si ritiene pertanto nelle aree ove è presente o suscettibile di sviluppo, di mantenere la protezione con prodotti a base di Zolfo o con Bicarbonato di Potassio (per quest’ultimo evitare l’abbinamento con prodotti rameici).

Botrite. Si segnalano acini attaccati da questo fungo, anche non maturi, pertanto con l’avvicinarsi della maturazione aumenta il rischio di rapida diffusione per questa patologia. La raccomandazione al momento è di procedere con le sfogliature e diradamento dove ci sono grappoli ravvicinati; i trattamenti con prodotti micro-biologici o terpenici andranno posizionati più avanti quando si abbasseranno le temperature e ci si avvicinerà alla loro completa maturazione.

Mal dell’esca. Si segnala una rapida espansione di questa malattia. In questa fase è importante segnare le piante ammalate e procedere alla loro capitozzatura e successivo estirpo con rimozione dal vigneto delle piante colpite.

Flavescenza dorata. Qualora compaiono piante sintomatiche, procedere alla loro immediata capitozzatura e successivo estirpo.

Insetti fitofagi. Al momento non si rilevano situazioni di particolare gravità.