Andamento meteo. Prosegue il bel tempo con aumento delle temperature, con previsione di mantenimento fino a fine settimana.
Stadio fenologico. Prosegue l’invaiatura per tutte le varietà (BBCH-83), con un anticipo di circa una settimana rispetto la scorsa annata. Le varietà più precoci sono già completamente invaiate.
Difesa antiparassitaria: peronospora e oidio. Completare gli ultimi trattamenti di protezione delle femminelle per quanto riguarda la peronospora e dei grappoli per l’oidio, con i consueti prodotti a base di RAME e ZOLFO, prestando attenzione per le varietà precoci ai tempi di carenza.
Difesa antiparassitaria: botrite. In concomitanza con la difesa contro le tignolette, si applica la protezione contro la botrite. E’ fondamentale la pratica della sfogliatura e diradamento dei grappoli in eccesso, che da questa fase non porterà ad significativo aumento di volume dei grappoli che rimangono. Per garantire l’efficacia dei trattamenti con prodotti antiparassitari contro questo fungo è fondamentale la corretta esecuzione di queste operazioni colturali. Per la scelta dei prodotti, si utilizzano a scelta tra 3LOGY, SERENADE, AMYLO-X, BOTECTOR, POLYVERSUM.
Difesa antiparassitaria: tignolette. Per i vigneti senza confusione sessuale si può posizionare un intervento con Emamectina benzoato (Affirm) o con Bacillus Thurigiensis dal 17 al 19 Agosto nelle aree di fondovalle fino a media collina, mentre per l’alta collina si va dal 20 agosto. Il Bacillus T. andrà ripetuto dopo 7 giorni.
Nelle aree con confusione sessuale attendere comunicazioni personali.
Difesa antiparassitaria: cicaline (Erasmoneura vulnerata e Scaphoideus titanus). In caso di accertata significativa presenza si può posizionare un intervento con FLUPYRADIFURONE (massimo un trattamento l’anno ; tempi di carenza 14 giorni) oppure con ACETAMIPRID (massimo 2 trattamenti l’anno ; tempo di carenza 14 giorni. Come repellente si può usare il CAOLINO alla dose di 4 kg per ettolitro, ripetendolo d a distanza di 7 giorni.
Varie. Procedere con il diradamento dei grappoli dove la produzione supera i quantitativi ammessi da disciplinare e relativa tolleranza. Questa operazione è fondamentale per la qualità e sanità delle uve che andranno conferite.
