Andamento meteo:  si prevede una settimana di bel tempo, con temperature nella media e superiori nei valori massimi.

Stadio Fenologico: prosegue  lo sviluppo della vite, rallentato in seguito alle basse temperature della settimana scorsa. Si nota una difformità secondo le varie zone, la temperatura dei terreni e le varietà. In aree situazioni si può trovare la vite nello stadio di  BBCH-10 , con l’emergenza delle foglie  ed  il germoglio in distensione. Nelle  zone a sviluppo tardivo la vite si trova ancora  in fase BBCH-03,  con l’inizio  del rigonfiamento gemme. Con maggiore frequenza  risulta la fase  tra “gemma cotonosa” e rottura gemme con punte verdi visibili.

Difesa

 Crittogame:  Escoriosi della vite (Phomopsis viticola). Non vi sono state finora condizioni sufficienti per favorire attacchi del fungo sui nuovi tessuti. Le condizioni meteo asciutte e prive di precipitazioni non favoriscono l’insediamento di questa malattia, pertanto non si ritiene necessario alcun intervento di prevenzione/contenimento.

Insetti:

 Nottue primaverili – Noctua fimbrata, N. pronuba, N. comes.  Si tratta di insetti che compiono due generazioni all’anno e in grado di compiere i principali danni in primavera, quando risalgono dal il ceppo e raggiungono le gemme nella fase di germogliamento. Al momento le presenze si stanno riscontrando in aree ristrette e adiacenti ai boschi. Fare comunque memoria delle annate scorse e tenere monitorata la sua presenza. Eventualmente trattare con Indoxacarb o Bacillus thurigiensis (quest’ultimo è il solo ammesso per le aziende biologiche).

 Cicalina – Erythroneura (=Erasmoneura) vulnerata. Al momento, in  seguito ai primi monitoraggi nelle  aree con forte presenza nel corso dell’ultima annata, non si stanno rilevando particolari focolai attivi. Si consiglia comunque di mantenere il monitoraggio e con la comparsa delle prime eventuali comparse avvisare il tecnico.

Informazioni varie.  Non vi sono particolari interventi da effettuare al momento. Per quanto riguarda gli sfalci, si consiglia di rimandarli a quando la vegetazione del suolo inizia a raggiungere i 40/50 cm., per ridurre il numero dei passaggi risparmiando sia i costi della trattrice sia rispettando la proliferazione degli insetti ausiliari. È possibile poi effettuare gli  sfalci a file alterne.

Alle aziende biologiche viene chiesto di chiedere al fornitore dei prodotti antiparassitari garanzie (es. analisi o certificazioni) sulla assenza di contaminazione da parte di  fosfiti/fosfonati. Tenere poi tracciabilità dei lotti relativi a fitosanitari, concimi e corroboranti per la tracciabilità in caso di contaminazioni.

Per le aziende che non adottano la pratica della confusione sessuale è il momento di apporre le trappole per il monitoraggio del volo di prima generazione della Tignoletta.

Chi ha applicato i diffusori per la confusione sessuale e non l’ha comunicato al tecnico lo faccia quanto prima, al fine di organizzare il successivo monitoraggio.

Si ricorda che  il termine ultimo per aderire alla RRR è stato prorogato al 30 di aprile. Resta chiaro che chi intende aderirvi deve già dall’ inizio della stagione impiegare i prodotti autorizzati.

il tecnico di campagna

per agr Claudio Oliboni